QUALE COLORE SCEGLIERE PER LA PROPRIA CUCINA?
Punto fondamentale di partenza è proprio quello di considerare la funzione alla quale verrà adibita la stanza prima di optare per un colore piuttosto che un altro.
In questo senso si è fatto un gran parlare delle soluzioni cromatiche ideali per i diversi locali di una casa, a cominciare dalla stanza che occupa forse il posto più importante nelle nostre abitudini e rappresenta la “cornice” di tante ore del nostro tempo.
Si tratta della cucina, un locale per il quale molti designer hanno proposto teorie e lanciato vere e proprie mode. Una stanza di assoluto rilievo nella nostra quotidianità e che, proprio per questo, dev’essere tinteggiata con la massima cura.
Anche in questo caso ci vengono in aiuto ancora una volta le caratteristiche di ogni singolo colore, peculiarità che indirizzano in un senso o nell’altro la nostra scelta.
Così, prendendo spunto dall’importanza che la cucina riveste nelle nostre case, possiamo puntare su una tonalità piuttosto che un’altra a seconda di come intendiamo far vivere la nostra cucina. Potremo così scegliere l’arancio (e tutte le sue sfumature e gradazioni) se il nostro intento è quello di puntare sulla convivialità, su una atmosfera che sia in grado di stimolare l’appetito, ma anche la voglia di stare insieme e la serenità.
Il nostro colore sarà il giallo (con tutte le sue sfumature e gradazioni) se il nostro sogno sarà quello di realizzare un ambiente caldo ed accogliente, capace di rendere più luminosi anche gli ambienti meno esposti alla luce. Il blu e tutte le sue sfumature e gradazioni possono invece rappresentare la tonalità di riferimento di chi preferisce il relax e la quiete, di chi ama l’armonia e vuole sentirsi bene nella propria cucina. Per coloro che infine prediligono un ambiente che sia di ampio respiro (ma anche di notevoli dimensioni), che favorisca la concentrazione e l’attenzione il tono ideale è il verde con tutte le sue sfumature e gradazioni.
Tutte queste osservazioni possono sembrare anche una esagerazione o un modo per complicare quella che viene considerata per tradizione una scelta banale e quasi casuale. In realtà si tratta di un’analisi che può mettersi al servizio della qualità della vita, uno strumento in grado di garantire un risultato positivo e gradito a chi deve rinnovare la propria abitazione e le sue stanze.
Offrire un nuovo volto alla propria casa non è una questione di improvvisazione e nemmeno una scelta che dev’essere guidata solo dalla fretta e dal desiderio di risparmiare.
E’ fondamentale che chi vuole compiere questa scelta con la certezza di prendere la decisione giusta si affidi a professionisti che ormai da anni si occupano di questo specifico aspetto, che vedono la tinteggiatura non come un’azione meccanica e fine a se stessa, ma come un gesto dal quale può dipendere la serenità delle nostre giornate. Esperti come la Massardi Pittori, che hanno precorso i tempi e sono stati tra i primi a parlare di “psicologia dei colori”, facendo diventare quest’ultima una risorsa preziosa al servizio della propria clientela.